Continua la proposta di film legati al tema del lavoro con il film capolavoro

RISO AMARO, di G. De Santis. Con Vittorio Gassman

Il film è proposto in versione restaurata e su grande schermo con proiettore (3mX2,5).



VENERDÌ 3 DICEMBRE 2010
20h30 presso il Circolo Breno, zona nord, proprio dietro il distributore Q8.

Piccolo buffet con dolci e bibite.
Contributo serata €3
(per ulteriori informazioni mail: fraumusica@libero.it)





Il Circolo è lieto di presentarvi il primo film della serie dedicata al "Lavoro:quale?"

TEMPI MODERNI
un film di C. Chaplin


Il capolavoro del regista e attore americano, non ha bisogno di presentazioni, un' occasione unica per scoprire o riscoprire un film assolutamente profetico sulla sociatà moderna e le contraddizioni che genera.
Il film è proposto in versione restaurata e su grande schermo con proiettore (3mX2,5) e audio dolby.

GIOVEDÌ 25 NOVEMBRE 2010
20h30 presso il Circolo Breno, zona nord, proprio dietro il distributore Q8.
Piccolo buffet con dolci e bibite.
Contributo serata €3
(per ulteriori informazioni mail: fraumusica@libero.it)

Il ciclo di proiezioni proseguirà per altri 3 giovedì con film come
FRONTE DEL PORTO, di E. Kazan. Con Marlon Brando
RISO AMARO, di G. De Santis. Con Vittorio Gassman
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Sabato sera si è ufficialmente inaugurata la nuova stagione del Circolo.
L'amico Alessio Domenighini ha presentaro due suggestive proiezioni fotografiche su "La Funsciù" di Gianico e sul "Lago Moro" di Darfo Boario Terme.

Prossimamente prenderà il via il Cineforum, con 3 film dedicati al "Lavoro: quale?". Tra i titoli sicuramente ci sarà "Tempi moderni" di Chaplin, gli altri due sono ancora in ballottaggio (se avete idee o desideri inseriteli nei commenti o via mail, saranno ben accetti!).
Non perdetevi l'occasione di gustarvi notevoli film con un proiettore a parete (dimensione 3metri x 2..!!) e dolby.

Inoltre proseguono le serate a tema, tenedo un occhio a questo blog scoprirete i nostri ospiti. Solamente un'anticipazione: un poeta iraniano, Hassan, ci parlerà della sua terra attraverso lo sguardo della poesia. Imperdibile.